Protocollo WELL Building Standard: requisiti per la qualità dell’aria

Protocollo WELL Building Standard

Il protocollo WELL Building Standard è il primo sistema di certificazione che misura e monitora le caratteristiche degli edifici che influenzano la salute e il benessere delle persone. Sviluppato dall’International WELL Building Institute (IWBI), stabilisce parametri rigorosi per garantire ambienti costruiti più salubri.

La qualità dell’aria negli spazi indoor è uno dei pilastri di questa certificazione. Trascorriamo oltre il 90% del tempo in ambienti chiusi, dove sistemi di ventilazione e condizionamento efficienti e puliti sono determinanti per il nostro benessere. La sanificazione delle condotte aerauliche è un elemento chiave per rispettare gli standard WELL: un sistema di ventilazione non adeguatamente pulito diventa ricettacolo di contaminanti, compromettendo la salubrità dell’ambiente.

La manutenzione regolare e professionale dell’impianto HVAC non rappresenta solo una buona pratica, ma è un requisito per ottenere e mantenere la certificazione WELL, traducendosi in benefici concreti per la salute degli occupanti e l’efficienza energetica degli edifici.

Requisiti WELL per la qualità dell’aria: focus sugli impianti aeraulici

Il protocollo WELL dedica un’intera area di valutazione alla qualità dell’aria, con standard specifici per gli impianti di ventilazione. Per ottenere la certificazione, gli edifici devono dimostrare una gestione rigorosa del sistema HVAC, inclusa la sanificazione periodica delle condotte. Il protocollo richiede il monitoraggio continuo di parametri come PM2.5, PM10, VOC e livelli di CO2, insieme a procedure di manutenzione documentate degli impianti di ventilazione.

La pulizia degli impianti aeraulici è fondamentale: le condotte contaminate possono diffondere inquinanti in tutti gli ambienti serviti dal sistema. WELL stabilisce protocolli di ispezione e sanificazione che includono videoispezioni periodiche, pulizia meccanica delle condotte e verifica microbiologica post-intervento. Questi requisiti garantiscono che l’aria distribuita sia effettivamente pulita e salubre per gli occupanti.

Quanti sono e come funzionano i concept WELL

Il protocollo WELL v2 si struttura in 10 concept fondamentali, ciascuno dedicato a un aspetto specifico del benessere negli edifici. L’Air concept, dedicato alla qualità dell’aria, contiene le prescrizioni tecniche per gli impianti aeraulici e stabilisce i parametri di qualità dell’aria indoor.

Il concept Air definisce requisiti precisi per la progettazione, installazione e manutenzione dei sistemi HVAC. Le condotte dell’aria devono essere accessibili per le ispezioni e la pulizia. I filtri devono rispettare standard specifici e vanno sostituiti secondo un programma definito. La qualità dell’aria va monitorata attraverso sensori che rilevano particolato, VOC e CO2.

La sanificazione delle condotte è un elemento centrale del concept Air. Gli interventi di pulizia devono seguire protocolli standardizzati che includono la rimozione meccanica dello sporco, la disinfezione delle superfici e la verifica finale dell’efficacia. Ogni intervento va documentato, registrando stato iniziale, procedure eseguite e risultati ottenuti attraverso campionamenti microbiologici.

Gli altri concept del protocollo WELL – Water, Nourishment, Light, Movement, Thermal Comfort, Sound, Materials, Mind e Community – si integrano con Air per creare ambienti completi che promuovono salute e benessere. Ma la qualità dell’aria resta il requisito base: senza una gestione corretta degli impianti aeraulici, nessun edificio può ottenere la certificazione WELL.

I livelli di certificazione WELL: come si raggiungono gli standard

Il sistema di valutazione WELL assegna un punteggio in base al livello di prestazione raggiunto per ogni requisito. La certificazione prevede tre livelli: Silver richiede 50 punti, Gold 60 punti e Platinum 80 punti. Per la qualità dell’aria, alcuni requisiti sono precondizioni obbligatorie, mentre altri sono ottimizzazioni che incrementano il punteggio finale.

Nel campo della sanificazione aeraulica, aziende specializzate come Entasys garantiscono il rispetto delle precondizioni attraverso test sulla qualità dell’aria interna, manutenzione programmata dei sistemi HVAC e documentazione dettagliata degli interventi. Le ottimizzazioni premiano l’adozione di tecnologie avanzate di filtrazione, sistemi di monitoraggio in continuo e protocolli di sanificazione che superano i requisiti minimi.

Il punteggio Air dipende dalla performance del sistema di ventilazione. La portata d’aria esterna, i ricambi orari, l’efficienza della filtrazione e la qualità della manutenzione contribuiscono al punteggio finale. Un impianto ben progettato e mantenuto può fornire fino a 10 punti sui 110 disponibili nel sistema WELL v2.

Per ottenere e mantenere livelli elevati di certificazione, la gestione degli impianti aeraulici deve essere impeccabile. Non basta rispettare le precondizioni: per raggiungere il livello Platinum è necessario dimostrare eccellenza in tutti gli aspetti della qualità dell’aria.

WELL: un sistema di certificazione incentrato sul benessere

WELL è un sistema di certificazione creato dall’International WELL Building Institute (IWBI) che valuta l’impatto degli edifici sulla salute delle persone. A differenza di altre certificazioni come LEED, focalizzate sulla sostenibilità ambientale, WELL pone al centro il benessere degli occupanti.

La certificazione nasce dalla crescente consapevolezza dell’impatto degli ambienti costruiti sulla nostra salute. Gli studi dimostrano come la qualità dell’aria indoor influenzi direttamente la produttività, il benessere e la salute delle persone. Per questo motivo, aziende come Entasys si specializzano nella sanificazione degli impianti aeraulici, elemento essenziale per mantenere gli standard WELL.

WELL v2, l’ultima versione del protocollo, si basa su anni di ricerca scientifica e dati raccolti da progetti certificati in tutto il mondo. Il sistema è dinamico e si aggiorna continuamente per incorporare le nuove evidenze scientifiche e le migliori pratiche del settore. La certificazione richiede verifiche periodiche per garantire che l’edificio mantenga nel tempo gli standard qualitativi, con particolare attenzione alla manutenzione degli impianti di ventilazione.

Aria pulita: la chiave per un ambiente salubre secondo WELL

La qualità dell’aria è un elemento determinante per la salute negli ambienti indoor. Un sistema HVAC non sanificato diventa un veicolo di contaminanti biologici e particolato, che impattano direttamente sulla salute respiratoria degli occupanti. Per questo WELL pone la sanificazione degli impianti aeraulici al centro dei suoi requisiti.

I dati mostrano che un impianto di ventilazione contaminato può ridurre fino al 30% la qualità dell’aria distribuita. Le condotte sporche diventano terreno fertile per muffe e batteri, che vengono poi diffusi in tutti gli ambienti serviti dal sistema. Entasys interviene con protocolli di sanificazione specifici che ripristinano le condizioni ottimali degli impianti, permettendo di rispettare gli standard WELL.

Una corretta gestione della qualità dell’aria produce benefici misurabili: riduzione delle assenze per malattia, aumento della produttività, diminuzione dei sintomi delle allergie. Gli edifici certificati WELL dimostrano come un ambiente con aria pulita non sia un lusso ma una necessità per il benessere delle persone che vi trascorrono gran parte della giornata.

Garantire ambienti salubri con il protocollo WELL e la sanificazione aeraulica

La certificazione WELL segna un punto di svolta nella progettazione e gestione degli edifici, ponendo la salute delle persone al centro di ogni scelta tecnica. La qualità dell’aria emerge come elemento fondamentale di questo approccio, con requisiti specifici per gli impianti di ventilazione.

La sanificazione professionale delle condotte aerauliche, eseguita da specialisti come Entasys, è uno strumento indispensabile per raggiungere e mantenere gli standard WELL. Solo attraverso una manutenzione regolare e documentata degli impianti HVAC si può garantire che l’aria distribuita sia effettivamente pulita e salubre.

Gli edifici che puntano alla certificazione WELL dimostrano un impegno concreto verso il benessere degli occupanti. L’investimento nella qualità dell’aria, attraverso la corretta gestione degli impianti aeraulici, produce benefici tangibili e misurabili sulla salute delle persone. Per questo motivo, sempre più organizzazioni scelgono di adottare il protocollo WELL come standard di riferimento per i propri spazi.

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